
Malocclusioni dentali: cause, sintomi e trattamento
Le malocclusioni dentali rappresentano una condizione comune, che si verifica quando i denti dell’arcata superiore e inferiore non si allineano correttamente.
Questo disturbo può causare problemi funzionali come difficoltà nella masticazione e nella pronuncia, ma anche problemi estetici che possono influire sull’autostima del paziente.
Se non trattate tempestivamente, le malocclusioni possono portare a carie dentali e altri problemi di salute dentale. Tuttavia, grazie alle tecnologie ortodontiche avanzate e alle opzioni di trattamento disponibili, le malocclusioni possono essere corrette e prevenute.
Indice dei contenuti
- Le malocclusioni dentali possono verificarsi in persone di tutte le età, ma spesso si sviluppano durante l’infanzia.
- La diagnosi e il trattamento precoce delle malocclusioni dentali sono importanti per prevenire problemi di salute orale a lungo termine.
- Il trattamento delle malocclusioni dentali può includere l’uso di apparecchi ortodontici, interventi chirurgici o la rimozione dei denti.
- Alcune malocclusioni acquisite possono essere prevenute adottando buone abitudini orali ed evitando che si instaurino comportamenti a rischio (come ad esempio succhiare il pollice o di utilizzare il ciuccio per un periodo eccessivamente prolungato).
- Se sospetti di avere una malocclusione dentale, è importante consultare il dentista per una valutazione e un trattamento adeguato.

Cos’è una malocclusione dentale?
La malocclusione dentale si verifica quando i denti dell’arcata superiore e inferiore non si allineano correttamente, creando un contatto, a seconda dei casi, eccessivo o insufficiente tra i denti stessi.
In condizioni normali, gli elementi di ogni arcata dentaria sono in stretto contatto l’uno con l’altro e le superfici vestibolari dei denti superiori sono esterne rispetto a quelle dei denti inferiori. In questo modo, durante la masticazione, le labbra e le guance si trovano lontane dalla superficie masticatoria degli elementi dentari e pertanto non sono soggette a morsi.
Sul versante interno, l’arco formato dai denti inferiori è più stretto rispetto a quello superiore, riducendo il rischio di lesioni della lingua durante la masticazione.
Cause delle malocclusioni dentali
Le malocclusioni dentali possono essere causate da una serie di fattori, tra cui:
- Fattori genetici
- Abitudini orali dannose come la suzione del pollice, l’uso prolungato di ciuccio e biberon e l’espulsione della lingua
- Altre condizioni patologiche che interessano il cavo orale
- bruxismo
- assenza di uno o più elementi dentari (o la perdita precoce dei denti da latte)
- frattura della mandibola in giovane età
- tumori del cavo orale
- Interventi odontoiatrici eseguiti non correttamenteche causano perdita del contatto tra le superfici masticatorie dei denti
Sintomi di malocclusione dentale: come riconoscerli e prevenirli
La malocclusione dentale è una condizione in cui gli elementi delle due arcate dentarie non sono allineati in modo perfetto. Questo problema, piuttosto comune, può influire sulla funzione masticatoria e fonetica della bocca e, in alcuni casi, può anche causare sintomi a distanza.
Sintomi mandibolari di malocclusione dentale
Le malocclusioni dentali possono influire sulla funzione masticatoria e fonetica della bocca, causando disturbi che possono compromettere la qualità della vita.
Tra i sintomi mandibolari più comuni troviamo:
- Alterazioni della funzione masticatoria e fonatoria: le malocclusioni dentali possono rendere difficile masticare e parlare correttamente.
- Aumentato rischio di patologie infettive della bocca: una malocclusione dentale può favorire la formazione di carie e malattie parodontali.
- Disturbi temporo-mandibolari: una malocclusione dentale può causare dolori e tensioni alla mandibola, alla testa e al collo, oltre a rumori articolari come clic o scrosci.
- Respirazione a bocca aperta: in alcuni casi, le malocclusioni dentali possono compromettere la respirazione nasale, obbligando la persona a respirare attraverso la bocca.


Sintomi extramandibolari di malocclusione dentale
Le malocclusioni dentali possono manifestarsi attraverso la comparsa di sintomi a distanza, che coinvolgono altre parti del corpo.
Tra i sintomi extramandibolari più comuni troviamo:
- Disturbi della funzione uditiva e vestibolare: in alcuni casi, una malocclusione dentale può influire sulla funzione uditiva e vestibolare, causando acufeni, vertigini o mal d’orecchi.
- Disturbi respiratori cronici: le malocclusioni dentali possono rendere difficoltosa la respirazione nasale, favorendo la comparsa di riniti, sinusiti e tosse cronica.
- Cervicalgia, torcicollo e mal di schiena: una malocclusione dentale può causare tensioni muscolari che si estendono fino alla zona cervicale e alla schiena.
- Cefalee: le malocclusioni dentali possono causare dolori alla testa e alle tempie, che spesso sono associati a tensioni muscolari.
Classificazione delle malocclusioni
Le malocclusioni dentali sono una condizione molto diffusa che può essere causata da diversi fattori, tra cui abitudini scorrette, patologie sistemiche e interventi odontoiatrici non corretti.
In base alla causa determinante, le malocclusioni possono essere suddivise in tre classi: malocclusioni di prima classe, malocclusioni di seconda classe (o retrognatismo) e malocclusione di terza classe (progenismo o morso inverso).
Malocclusioni di prima classe
Le malocclusioni di prima classe si verificano quando l’arcata dentaria superiore sovrasta leggermente quella inferiore, ma il morso è normale. Anche se questa situazione non è da trascurare, soprattutto nei bambini, perché potrebbe peggiorare durante la crescita.
Malocclusioni di seconda classe
Le malocclusioni di seconda classe, chiamate anche retrognatismi, si verificano quando l’arcata dentaria superiore è molto avanzata rispetto a quella inferiore e tutti i denti dell’arcata superiore sovrastano quelli inferiori.
Malocclusioni di terza classe
Le malocclusioni di terza classe, chiamate anche progenismi o morsi inversi, si verificano quando i denti dell’arcata inferiore sovrastano gli elementi dentari dell’arcata superiore.
La diagnosi di malocclusione dentale: come viene effettuata
La diagnosi precoce di malocclusione è fondamentale perché può condizionare l’efficacia del trattamento.
La diagnosi è clinica e viene posta attraverso l’esame obiettivo della bocca e dei denti. In questa fase, il dentista valuta il rapporto tra i singoli elementi dentari e tra le due arcate, e rileva eventuali mancati contatti tra le superfici masticatorie dei denti.
In alcuni casi, può essere necessario anche uno studio radiografico delle arcate dentarie del cranio e il calco in gesso dei denti per valutare la gravità della malocclusione e pianificare il trattamento più appropriato.
Trattamento delle malocclusioni dentali: opzioni terapeutiche e cure personalizzate
Le malocclusioni dentali possono influire sulla salute orale e causare sintomi che vanno al di là dei problemi estetici. Fortunatamente, esistono diverse opzioni di trattamento per risolvere questo tipo di problema.
Nella maggior parte dei casi le malocclusioni sono così lievi da non richiedere un intervento. Tuttavia, anche quando il trattamento viene effettuato esclusivamente per motivi estetici, esso può avere un impatto positivo sulla funzione masticatoria e sulla prevenzione di carie e malattia parodontale.
Nel caso di malocclusioni lievi o moderate, spesso sono sufficienti poco invasivi:
- Apparecchi ortodontici fissi o mobili per correggere l’allineamento dei denti e il morso
- Correzione di abitudini e atteggiamenti scorretti (come l’uso di un bite per trattare bruxismo)
Nei casi più gravi, soprattutto quando la malocclusione è di natura congenita, possono essere necessari trattamenti maggiormente invasivi
- Estrazione di uno o più elementi dentari per liberare spazio e permettere il corretto allineamento
- Impianti dentali, che possono essere utilizzati per sostituire i denti mancanti o migliorare l’allineamento
- Interventi di chirurgia ortognatica per correggere l’alterazione del morso

Malocclusioni dentali: le 10 domande più frequenti dei pazienti
Cos’è una malocclusione dentale?
Una malocclusione dentale è una condizione in cui i denti delle arcate dentarie superiori e inferiori non si allineano correttamente.
Quali sono le cause delle malocclusioni dentali?
Le malocclusioni dentali possono essere causate da una serie di fattori, tra cui genetica, abitudini scorrette (come ad esempio l’utilizzo prortratto del ciuccio), traumi al viso e mancato sviluppo dentale.
Quali sono i sintomi di una malocclusione?
I sintomi di una malocclusione dentale possono variare da persona a persona, ma possono includere dolore alla mandibola, mal di testa, difficoltà a masticare e problemi di fonazione.
Quali sono le diverse tipologie di malocclusioni dentali?
Le malocclusioni dentali sono classificate in base alla loro gravità in malocclusioni di prima, seconda e terza classe.
Come viene diagnosticata una malocclusione dentale?
La diagnosi di una malocclusione dentale viene effettuata attraverso un esame clinico e radiografico.
Come viene trattata una malocclusione dentale?
Il trattamento di una malocclusione dentale dipende dalla gravità della condizione e può includere l’uso di apparecchi ortodontici, la chirurgia ortognatica o la ricostruzione dentale.
Gli apparecchi ortodontici sono dolorosi?
Gli apparecchi ortodontici possono causare un certo grado di dolore e scomodità durante il primo periodo di adattamento, ma la maggior parte dei pazienti si abitua a questi dispositivi dopo pochi giorni.
Quanto tempo dura il trattamento per una malocclusione dentale?
La durata del trattamento dipende dalla gravità della malocclusione dentale e dalle modalità di trattamento scelte dal dentista. In genere, il trattamento può durare da pochi mesi a diversi anni.
Quali sono le conseguenze se la malocclusione non viene trattata?
Se non trattata, una malocclusione dentale può causare una serie di problemi di salute, tra cui carie dentarie, malattie gengivali, problemi di masticazione, dolori alla mandibola, e problemi di postura.
Hai altre curiosità sulle malocclusioni dentali? Dai un’occhiata a questo articolo!
