
Cosa comporta un’otturazione?
“Dottore quindi oggi cosa mi fa?” Questa è la tipica domanda che il paziente, un po’ intimorito, ci fa all’inizio della seduta quando ci vede preparare tutto il necessario per un’otturazione.
Per rispondere a questa domanda vi abbiamo schematizzato le fasi di una normale otturazione, vediamole insieme:
#1 Anestesia e isolamento del campo
Prima si va ad addormentare il dente che dovrà essere curato, così che tutta la procedura si svolga in maniera del tutto indolore, e poi si monta la diga di gomma per isolare il dente dall’umidità della bocca e poter lavorare in sicurezza.
#2 Detersione della cavità
In questa fase con strumenti rotanti si va a rimuovere il tessuto malato del dente lasciando una cavità pulita e con margini integri.
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#3 Adesione e otturazione
Dopo aver pulito il dente si applicano uno o più adesivi sul tessuto dentale e poi viene riempita la cavità con più apporti di resina composita. Questo particolare materiale, di forma e aspetto identici a quelli del dente naturale, andrà a sostituire il tessuto malato, riportando il dente ad un aspetto del tutto indistinguibile da quello dei denti vicini
#4 Rifinitura e lucidatura
Una volta terminata l’otturazione il composito viene lucidato e rifinito, controllando che si integri perfettamente all’interno della chiusura dei denti del paziente.
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